Projekte | Viabizzuno progettiamo la luce

la proposta progettuale, finalizzata all’adeguamento della cattedrale di san lorenzo alle acquisizioni dell’ultima riforma liturgica, è quella vincitrice di un concorso in due fasi, che la diocesi di alba ha indetto fra il 2007 e il 2008. il gruppo dell’architetto valdinoci ha seguito la ristrutturazione del duomo e la sua illuminazione. all’interno di questo adeguamento e come maggiore segno del cambiamento in atto  è stato inserito il velario luminoso pensato e progettato con Viabizzuno. non solo un oggetto luminoso e un corpo illuminante funzionale, ma soprattutto un elemento mistico e un simbolo di come un tempo si costruivano spazi qualificati entro quello più vasto dell’aula delle chiese. il velario nasce dal pensiero di realizzare un prezioso ciborio luminoso, la cui luce diventa presenza immateriale che costituisce il sistema di relazioni capaci di segnare lo spazio senza riempirlo. questo elemento, posto al di sopra dell’altare, conclude e completa, quindi, l’adeguamento liturgico della cattedrale, assolvendo ad una duplice funzione: segnalare la centralità della mensa eucaristica, alludere alla discesa dello spirito santo al momento della consacrazione (dimensione epicletica) e infine convogliare lo sguardo del fedele verso l’alto e verso la profonda prospettiva del coro. il ciborio-velario si compone di elementi disposti secondo un disegno originale che riecheggia la geometria delle costellazioni, richiamando il cielo punteggiato di stelle dipinto sulle volte sovrastanti, ma al contempo allude anche al tessuto urbano delle grandi città, istituendo un parallelo tra città dell’uomo e gerusalemme celeste. la sua funzione è quella di creare una zona di silenzio luminoso, che enfatizzi la presenza dell’altare per sottrazione rispetto all’illuminazione omogenea dell’aula assicurata da speciali corpi illuminanti posizionati più in alto sulle volte e studiati appositamente per il progetto. di questo spazio che avvolge l’intera predella dell’altare, le luci del velario costituiscono il limite e ne punteggiano gli elementi significativi, mettendo in grande risalto la mensa e con essa i simboli e la gestualità legati al rito dell’eucarestia.