progetti | Viabizzuno progettiamo la luce

un forte legame con il territorio e con le competenze locali, è uno dei caratteri distintivi di bottega veneta; a confermarlo il recente recupero della villa schroeder-da porto a montebello vicentino divenuto il nuovo atelier del marchio. la villa, sede dell’azienda dal 2013 nata nel 1966, è circondata da un parco di 55.000 metri quadri, preservato e valorizzato attraverso l’utilizzo di materiali, piante certificate e dalla progettazione illuminotecnica specificamente studiata da Viabizzuno. per la salvaguardia paesaggistica infatti, il sistema di illuminazione per gli esterni è stato pensato in modo tale da essere il più discreto possibile, attraverso la scelta di un corpo illuminante, tsukimiso, in grado di nascondersi completamente nel terreno durante il giorno e di entrare in scena solo al calar del sole, inoltre il corpo illuminante concrete, disposto ritmicamente lungo i viali, guida il cammino dei dipendenti e dei visitatori verso l’ingresso della villa. fin dalla loro nascita, in periodo medioevale, gli spazi dove si svolgono le attività artigianali vengono organizzati in modo differente secondo le specifiche necessità del lavoro, ciò accade ancora oggi all’interno dell’atelier bottega veneta a montebello vicentino, il luogo del lavoro dei maestri artigiani e della formazione delle nuove generazioni. partendo da queste premesse, il luogo è stato progettato per essere un ambiente straordinario in cui lavorare: le grandi vetrate perimetrali accolgono, di giorno, la luce del sole, interlocutore principale del lavoro quotidiano, fatto di gesti antichi e di materiali preziosi, a questo si unisce la luce artificiale sapientemente calibrata per sorgente luminosa, t e m p e r a t u r e colore e risparmio energetico, in funzione delle diverse aree. questo mestiere si impara per imitazione e correzione, la luce Viabizzuno si fa così complice della trasmissione del sapere tecnico e della professionalità artigiana. la qualità della luce è al servizio degli occhi e delle mani dei maestri artigiani, valori quali l’indice di resa cromatica e l’R9 sono stati appositamente studiati per garantire prestazioni altamente performanti. l’edificio, infatti, è stato insignito del prestigioso riconoscimento americano ‘l e e d p l a t i n u m ’ ad ulteriore dimostrazione dell’attenzione posta dalla maison a una progettazione volta alla salvaguardia dell’ambiente e del benessere delle persone. leed (leadership in energy and environmental design) è un sistema di certificazione di edifici che rispettano i principi di sostenibilità e cura dell'ambiente sviluppato dal green building council, organizzazione nonprofit americana. lo studio della luce puntuale si fonde con quella ambientale dedicata alle sale espositive, dove il racconto della storia, della creatività e dell’identità italiana dell’azienda viene presentato come percorso museale, fatto di emozione e ricerca. un luogo in cui luci, discrete e narrative, sanno farsi guida dei nostri passi e al tempo stesso racconto del futuro in divenire. all’interno dei singoli spazi dell’atelier accade così un incontro singolare: tecnologia e ricerca illuminotecnica si mettono al servizio del lavoro artigiano fatto di gesti antichi e di tanta passione.